Si chiama così perché tra i ruderi di questo appartamento (73 mq), avevano trovato rifugio decine di rondini; per non disturbarle, fino al termine della ristrutturazione, furono lasciate aperte porte e finestre ed il nostro lavoro era accompagnato da un bellissimo fruscìo di voli.

Anche questo appartamento è ricavato al piano terra, nelle vecchie stalle; da un loggiatino con piccola terrazza, di poco sopraelevato rispetto al piano del giardino,si entra nella cucina-soggiorno.

Questo ambiente conserva un’ interessante tessitura muraria, mista di pietre e laterizio, i pavimenti sono stati lavorati con inserimento di materiali di recupero che creano un piacevole effetto scacchiera.

Dalla cucina-soggiorno, dotata di caminetto e di un divano letto matrimoniale, scendendo due scalini, si passa alla zona notte, costituita da 2 camere doppie con ingresso indipendente e bagno privato.

In una di queste camere è ancora presente la vecchia mangiatoia in legno di quercia e mattoni, usata dagli animali.